Kumbh Mela

Si sta svolgendo in India il Kumbh Mela, il più grande raduno religioso del pianeta – anzi, il Maha Kumbh Mela, cioè la forma più ampia della celebrazione, che si svolge ogni dodici anni in presenza di una particolare configurazione astrologica. Il mito parla di qualcosa di non facilmente comprensibile: del contrasto tra due tipi di divinità, i Deva e gli Asura, e della loro collaborazione nello scuotere le acque degli oceani per ottenere il nettare della vita eterna, l’Amrita, che poi viene portato in cielo da Vishnu, ma alcune gocce cadono sulla terra… In ogni caso verso la città di Prayagraj, alla triplice confluenza del Gange con lo Yamuna e con l’invisibile Saraswati, stanno arrivando decine, se non centinaia di milioni di fedeli: tutti a immergersi nelle sacre acque dei fiumi. Non abbiamo se non una memoria lacunosa di ciò che l’umanità primordialmente è stata, prima che sorgesse il tipo di coscienza in cui ci identifichiamo – qualcosa di cui non abbiamo più le chiavi di lettura. Ma se siamo quel che siamo, in senso pieno, non si  deve al nostro essere diversi, bensì ai legami misteriosi che ci uniscono a quello strato culturale più arcaico, in cui si trova la nostra umanità di sempre. Abbiamo bisogno ancora di  immergerci in quei simboli e in quei miti, e nelle non meno misteriose confluenze del cielo e della terra, per cogliere il senso più profondo del nostro essere.

Immagine di Olga Bellero

Commenti disabilitati - Comments are closed

Torna in alto